Logo stampa
 
 

I CONSIGLI REGIONALI UNIPOL

 Nati alla fine degli anni settanta per promuovere l’immagine, l’identità e la missione sociale di Unipol Assicurazioni presso il suo pubblico di riferimento, i Consigli Regionali Unipol (CRU) sono strutture di concertazione e di discussione presenti in ogni regione italiana, composti dai rappresentanti delle Organizzazioni socie (CGIL, CISL e UIL, CNA, Confesercenti, CIA e Legacoop), oltre che dalle strutture aziendali di Unipol, in modo particolare quelle responsabili dei rapporti con la clientela.

Questo originale e peculiare sistema di relazioni tra Unipol ed il territorio, basato su una logica partecipativa e informativa, è volto innanzitutto a consolidare e ad ampliare il rapporto con le Organizzazioni Socie, secondo l’approccio inclusivo del modello cooperativo, componente originaria e tuttora principale in Unipol. Questo processo di coinvolgimento si è nel tempo allargato alle diverse rappresentanze delle comunità locali, istituzionali, economiche e della società civile portando a diversi momenti di incontro, riflessione, dibattito e collaborazione.

L’attività dei CRU riveste, quindi, un’importanza strategica perché consente di:

  • condividere e sviluppare i valori delle Organizzazioni Socie,
  • cogliere gli orientamenti e i bisogni emergenti a livello territoriale,
  • promuovere l’attività assicurativa e bancaria di Unipol,
  • diffondere una nuova cultura della sicurezza, della legalità e della solidarietà tramite le attività sociali della Fondazione Cesar,
  • promuovere la RSI e il Bilancio Sociale,
  • divulgare campagne sociali di interesse del gruppo assicurativo
  • informare sulle convenzioni assicurative e bancarie e dei prodotti/servizi dell’azienda.

L'ORGANIZZAZIONE SUL TERRITORIO

I CRU sono presenti in tutte le regioni italiane e nelle due province autonome (Trento e Bolzano).

Sono operativi anche 26 Comitati Territoriali (a livello provinciale) e 8 Osservatori Regionali per la sicurezza promossi dal CRU e dalla Fondazione Cesar, che si occupano in modo specifico delle problematiche della sicurezza e della legalità nella Regione di competenza. Tutta la struttura è coordinata dalla Consulta dei CRU, che determina le linee programmatiche di attività.

L'ATTIVITA' NEL 2006

Nel 2006 si sono tenute 6 consulte nazionali, nel corso delle quali sono stati trattati alcuni temi principali:

  • la sicurezza nei luoghi di lavoro
  • il lancio del progetto “Unipol in Sicurezza”
  • le nuove forme di povertà in Italia e gli stili di vita e di consumo degli italiani, nell’ambito del progetto “- povertà + lavoro”.
 
CRU principali attivit006
 

L’attività di coinvolgimento e informazione dei diversi stakeholder si esplica anche attraverso le riviste “InformaCRU”, distribuite a quadri, dirigenti e funzionari delle Organizzazioni Socie e “InformaCRU News”, distribuito principalmente a  dirigenti e quadri.

Inoltre, la consulta CRU promuove i seguenti siti web:

 
Unipol in sicurezza
L’idea di “Unipol in Sicurezza” nasce come strumento di comunicazione e in supporto al lavoro che sul territorio viene svolto dai CRU e dalle diverse strutture del Gruppo. L’obiettivo è quello di unire e ricongiungere in un unico strumento operativo i progetti, le idee, i documenti e le ricerche sul tema della sicurezza e della prevenzione: da un lato la polizza, diversificata e personalizzata, dall’altro i progetti sociali, gli studi su welfare e lavoro, da una parte le convenzioni ed i prodotti assicurativi, dall’altra le campagne di prevenzione e sicurezza stradale, gli approfondimenti sulla sicurezza sul lavoro e nelle città, i dibattiti sulla legalità e la lotta all’esclusione.

Il progetto è realizzato attraverso una intensa collaborazione con attori sul territorio e le società del Gruppo tra cui Sicurstrada, la Fondazione Cesar, l’Associazione Libera, gli Agenti Unipol (le Agenzie sul territorio come punto di ascolto), UniSalute (per l’aspetto sanitario e assistenziale) e Unipol Banca (per l’aspetto bancario e finanziario).

La Consulta CRU ha concluso con ASAPS (Associazione Amici e Sostenitori Polizia Stradale) un accordo importante: ritenendo fondamentale la necessità di investire sull’informazione online, Unipol ha inteso dare un servizio in più ai suoi assicurati e ai suoi collaboratori e in questa prima fase sperimentale a quelli appartenenti alle organizzazioni Socie e alle strutture Unipol, che grazie all’esperienza di Asaps, potranno essere aggiornati in tempo reale sulle novità e sulle notizie riguardanti la sicurezza stradale. Per l’assicurato Unipol sarà inoltre possibile fare domande e porre quesiti riguardanti la sicurezza stradale e il Codice della Strada in generale.