Il Capitale Sociale di Unipol è suddiviso in azioni ordinarie (1.460.524.546 azioni), che danno diritto di voto sia nel corso delle Assemblee ordinarie che in quelle straordinarie, ed azioni privilegiate (899.619.864), che danno diritto di voto nel corso delle sole Assemblee straordinarie. Tale situazione è quella risultante al termine dell’aumento di capitale che Unipol ha varato nel corso del 2005 e della conversione, avvenuta entro giugno 2005, di tutti i warrant derivanti dal precedente aumento di capitale dell’anno 2000.
I positivi risultati conseguiti nel 2006 permetteranno alla Capogruppo Unipol Assicurazioni di distribuire un monte dividendi complessivo pari a 287,9 milioni di euro (lo stesso dell’esercizio precedente), di cui sono stati distribuiti 181,7 milioni di euro di dividendi ordinari (corrispondenti ad un dividendo unitario di 0,075 euro per azione ordinaria e 0,0802 euro per azione privilegiata) e 106,2 milioni di euro di dividendi straordinari (corrispondenti ad ulteriori 0,045 euro per ogni azione ordinaria e privilegiata). Il pay-out corrispondente, calcolato sull’utile civilistico, è pari al 153,8% (97,1% se si considera solo la componente ordinaria dei dividendi).
Il dividend yield (rapporto tra dividendi per azione relativi agli utili 2006 e prezzi ufficiali di borsa al 31 Marzo 2007) delle azioni Unipol si è mantenuto su livelli di eccellenza: rispettivamente il 4,58% per le azioni Unipol privilegiate (che risultano le azioni assicurative a più alto rendimento sul mercato italiano) ed il 4,14% per le azioni Unipol ordinarie, anch’essa nella fascia alta del settore assicurativo.
Dal 13 Ottobre 2006 le azioni Unipol Assicurazioni Ordinarie fanno parte dell’indice S&P/MIB, rappresentativo delle principali società quotate, evento che ha rafforzato ulteriormente la visibilità raggiunta dal Gruppo nei mercati finanziari. L’ingresso ha determinato un forte impulso alla crescita dei volumi scambiati giornalmente sul titolo, che sono passati da 3,3 milioni di pezzi (media dei 5 mesi precedenti l’annuncio dell’ingresso) a 5,5 milioni di pezzi (media dei 5 mesi successivi).
Le azioni Unipol fanno parte, inoltre, anche dei seguenti indici:
Al 31 marzo 2007 la capitalizzazione di Borsa di Unipol era pari a 6.689 milioni di euro (di cui 4.228 relativi alle azioni ordinarie e 2.460 alle azioni privilegiate), rappresentando il terzo operatore assicurativo tra quelli quotati sul mercato italiano (il secondo se si escludono le società appartenenti allo stesso Gruppo).
Nei primi tre mesi del 2007 le azioni Unipol si sono contraddistinte per le ottime performance dei relativi prezzi di Borsa (+6% per le azioni ordinarie e +11% per le azioni privilegiate, rispetto all’andamento sostanzialmente piatto dell’S&P/MIB). Il mercato, in particolare, ha riposto la propria attenzione sui titoli Unipol ritenendoli sottovalutati rispetto ai valori fondamentali. Sui corsi azionari hanno certamente influito, inoltre, l’intensa attività di comunicazione finanziaria svolta dalla società (si segnalano, in particolare, i road show in Irlanda, a Milano, New York, Boston, Parigi e a Londra e l’intervento dell’Amministratore Delegato Salvatori alla conference internazionale di UBS), un report positivo da parte di una importante banca straniera e alcune buone notizie sull’andamento del business (i risultati del 2006 e dell’OPA su Aurora e l’aggiudicazione della gara per la gestione garantita del Fondo Poste).