Presidente Maria Bettazzoni |
Vice Presidente Eugenio Ferioli |
Direttore Generale Nicola Orazzini |
Ad Unipol Banca fa capo il Gruppo Bancario Unipol Banca, un insieme di imprese articolato per operare a 360° in ambito bancario e della gestione del risparmio.
A fianco della capogruppo, opera Unipol Merchant, la banca d’affari il cui target di riferimento è rappresentato dal mondo delle imprese; vi è poi Unipol Fondi, società di diritto irlandese destinata alla gestione di fondi comuni di investimento; Unipol Sgr è la società di gestione del risparmio del Gruppo e Nettuno Fiduciaria è la società che si occupa della amministrazione fiduciaria dei fondi dei propri clienti.
L’identità
La banca del Gruppo Unipol ha raggiunto, dopo pochi anni di attività, dimensioni ormai ragguardevoli, con una presenza diffusa sull’intero territorio nazionale data da 265 sportelli operativi, 39 negozi finanziari, 418 promotori finanziari e 590 agenzie assicurative abilitate alla distribuzione di prodotti bancari standardizzati; anche nel 2006 è continuata l’espansione, con l’apertura di 17 nuove filiali.Unipol Banca è un istituto di credito che distribuisce tutti i caratteristici prodotti bancari, dal finanziamento delle attività produttive imprenditoriali alla gestione del risparmio della propria clientela retail, all’erogazione di mutui per l’acquisto della prima casa e alla vendita di prodotti destinati a supportare il consumo familiare.
All’interno di questo quadro, il punto di riferimento per l’azione commerciale di Unipol Banca si trova nell’universo degli assicurati del Gruppo Unipol, negli aderenti alle organizzazioni imprenditoriali socie (LegaCoop, Confesercenti, CNA e CIA) e nei loro dipendenti.
Il modello distributivo di Unipol Banca rappresenta una singolarità all’interno del sistema bancario italiano e concretizza le sue peculiarità sia in virtù del coinvolgimento della rete distributiva delle compagnie di assicurazione del Gruppo, sia in considerazione della modalità logistica di filiale integrata con l’agenzia assicurativa secondo cui è strutturata una buona parte delle proprie filiali.
La strategia
La principale direttrice di sviluppo commerciale di Unipol Banca continua ad essere rivolta verso gli assicurati delle imprese del Gruppo Unipol (segmento retail) e gli aderenti alle organizzazioni socie di Unipol Assicurazioni (segmento small business). In tale contesto si ritiene opportuno indirizzare gli sforzi di penetrazione commerciale verso alcuni specifici segmenti di clientela: famiglie consumatrici, pensionati, cooperative, piccole e medie imprese.
A fianco di tale politica espansiva, all’interno di un quadro coerente di gruppo, proseguiranno le azioni necessarie per attuare il passaggio della clientela bancaria verso le agenzie di assicurazione.
Tali obiettivi sono dipendenti dalle scelte che stanno alla base del piano industriale, più precisamente:
In questo ambito, particolare attenzione è stata dedicata allo sviluppo di nuovi prodotti, indirizzati sia a cogliere le sinergie consentite dall’appartenenza dell’Istituto ad un primario gruppo assicurativo nazionale, sia a rimarcare l’indirizzo verso la bancarizzazione di settori socialmente più deboli.
È in questo contesto che nel corso del 2006 sono stati lanciati nuovi prodotti che si orientano sui diversi target di clientela, tra cui 2dicuore, il mutuo Anchetu, Giàgrande, In pista, Evvai, oltre a Ingruppo per i dipendenti del Gruppo Unipol.
Relazione sociale
Lo sviluppo di Unipol Banca si misura anche sul fronte della clientela: i conti correnti attivi sono passati dai 169.400 del 2005 ai 190.700 della fine del 2006. I clienti che operano con l’Istituto sono a fine 2006 oltre 285.000 e presentano una distribuzione territoriale sostanzialmente equilibrata.
Dai dati risulta che il 24,3% degli attuali clienti della Banca proviene dal canale assicurativo, frutto delle sinergie messe in campo con le agenzie delle compagnie del Gruppo.
Esaminando la distribuzione per macro segmento di clientela, si riscontra la vocazione dell’Istituto verso l’attività rivolta al segmento retail: i clienti privati sono 250.611 e costituiscono l’87,9% del totale dei clienti di Unipol Banca. Va, tuttavia, tenuto in considerazione come, anche in virtù degli stretti legami che uniscono il Gruppo Unipol a importanti realtà imprenditoriali del paese (dalla LegaCoop alla Cna, dalla Confesercenti alla Cia) Unipol Banca abbia costituito all’interno della sua rete distributiva specifici centri destinati a seguire lo sviluppo dei clienti corporate che operano con l’Istituto.
Contributi alla comunità
Il contributo alla comunità che Unipol Banca ha erogato nel 2006 ammonta a 246.974 euro, prevalentemente sotto forma di sponsorizzazioni di iniziative effettuate da organizzazioni sindacali e da altre associazioni non-profit.