Presidente Pierluigi Stefanini | ||
Vice Presidente Vanes Galanti | Amministratore Delegato Carlo Salvatori | |
Direttore Generale di Gruppo Carlo Cimbri | Direttore Generale Area Assicurativa Carmelo De Marco |
L’identità
Unipol Assicurazioni opera sul mercato italiano dal 1963, su iniziativa del movimento cooperativo, e da allora rappresenta l’assicurazione di riferimento per le organizzazioni delle piccole e medie imprese, dell’artigianato, della cooperazione e per i lavoratori rappresentati dalle organizzazioni sindacali. Il rapporto con queste realtà sociali e imprenditoriali è ancora oggi fondamentale per la definizione delle linee strategiche e operative di Unipol.
Oggi Unipol Assicurazioni riveste il ruolo di capogruppo del Gruppo Unipol ed è presente in modo capillare con la sua rete di vendita sul territorio italiano, ricoprendo una delle prime posizioni sul mercato, con un’attività che spazia dalla vendita di prodotti assicurativi e previdenziali alla gestione di fondi pensione.
La relazione economica
Unipol Assicurazioni ha chiuso il 2006 con un utile netto di 187,2 milioni di euro, rispetto ai 218,8 milioni del 2005 (-14,4%).
Gli aspetti che hanno contraddistinto l’andamento della gestione risultano essere i seguenti:
La relazione sociale
Il 7 ottobre 2006 è stato rinnovato il Contratto Integrativo Aziendale delle compagnie. Il nuovo CIA (descritto con maggiore dettaglio a pag. 101) prevede rilevanti novità in tema di mobbing, formazione, part-time, premi aziendali, previdenza integrativa e coperture sanitarie.
Contributi alla comunità
I trasferimenti verso la comunità erogati nel 2006 da Unipol Assicurazioni oltre ad essere significativamente aumentati (+6,3%) hanno anche favorito l’attività di soggetti e istituzioni a forte rilevanza sociale e culturale. Tra questi, oltre al contributo a Libera già descritto a pag. 127, vanno segnalati il sostegno decisivo per l’apertura della stagione concertistica e operistica 2006-07 del Teatro Comunale di Bologna – un intervento di grande prestigio per la stagione culturale della città di Bologna – e i contributi alle diverse Onlus individuate negli scorsi anni per interventi a favore delle comunità danneggiate dallo tsunami del sud-est asiatico del dicembre 2004. Questi contributi sono stati erogati secondo il piano dei progetti, individuati grazie alla mobilitazione delle diverse componenti del Gruppo Agenti e dei dipendenti e a cui l’impresa ha aderito con ulteriori sue risorse.
Da quest’anno Unipol eroga anche un contributo ad alcune cooperative sociali che ha sostituito, con un’erogazione di pari importo, i regali di Natale che tradizionalmente venivano distribuiti agli interlocutori esterni all’azienda.
Da segnalare infine in un dato originale e significativo, il sostegno erogato a numerose parrocchie, anche se di piccoli importi, per le loro attività sociali.